Uniformità e condivisione per costruire una comunicazione efficace, non solo diretta all’interno dell’Associazione ma anche all’esterno. Questo, riassumendo, l’obiettivo principale dell’incontro dei 25 Referenti Sezionali della rivista “L’Arbitro” della Lombardia, organizzato sabato 20 novembre presso l’Hotel “Winter Garden” di Grassobbio (BG).
Presenti, oltre ai referenti regionali e nazionali della rivista, il Componente del Comitato Nazionale Alberto Zaroli di Saronno, il Direttore Responsabile Federico Marchi di Imperia e il Presidente del Comitato Regionale Emilio Ostinelli di Como.
Nel corso dell’incontro, che ha permesso di definire le linee guida e le disposizioni organizzative relative alla comunicazione, l’intervento di Zaroli ha ribadito l’atteggiamento dell’AIA nei confronti del tema comunicativo: “Occorre andare tutti nella stessa direzione. Bisogna evolvere dalla comunicazione delle Sezioni alla comunicazione dell’AIA, perché quando parla una Sezione lo fa a nome dell’intera Associazione”. Ribadendo come è centrale la necessità di comunicare non solo verso gli associati ma anche verso tutte le realtà esterne, è stato sottolineato come “la comunicazione efficace non è quella fatta solo per la promozione del corso arbitri, ma è quella fatta 365 giorni all’anno, capace di promuovere tutte le nostre attività e di presentare in modo completo la figura dell’arbitro moderno: atleta professionale e impegnato nella propria realtà locale”.
Marchi ha invece sottolineato come la squadra che ruota intorno ai lavori della rivista (e alle attività parallele dei social media e dei contatti con la stampa generalista) è composta a livello nazionale da ben 235 referenti, che a loro volta collaborano con gli associati delle rispettive Sezioni per la gestione di tutti gli aspetti pratici; una squadra numerosa che deve lavorare su tutto il territorio nazionale per presentare gli eventi, anticipando i tempi per garantire una comunicazione di qualità.
Nel suo intervento, il Presidente regionale Ostinelli ha sottolineato come la Lombardia sia stata la prima regione ad organizzare questo incontro, evidenziando come il Comitato sia in prima linea a supportare questo sforzo comunicativo.
A curare la parte più tecnica sono stati invece Andrea Lufi di Lodi, Referente regionale della rivista e Manuela Sciutto di Novi Ligure, Componente Nazionale della Commissione Comunicazione. Ribadendo la necessità di perseguire l’uniformità sul territorio regionale, sono state impartite le linee guida e le disposizioni relative ad alcuni aspetti specifici: in particolare ci si è concentrati sulla preparazione delle notizie, sullo strumento fotografico (oggi sempre più centrale, in particolare nei social media) e nella necessità di condividere le notizie tra i vari livelli dell’Associazione, utilizzando a 360° le piattaforme oggi disponibili.
“La comunicazione dev’essere frutto di un lavoro di squadra interno alle Sezioni, in sinergia con i Presidenti, primo supporto dei Referenti per la ricerca delle notizie. Il lavoro di squadra dev’essere però anche verticale, coinvolgendo i Comitati Regionali e l’Associazione a livello centrale”, le parole di Lufi.
Una mattinata di lavoro per aggiornare la comunicazione agli strumenti oggi disponibili e permettere di far conoscere l’Associazione al mondo esterno a cui ha partecipato, per la Sezione di Lovere, il Referente Mattia Peluchetti, coordinatore del gruppo di lavoro che comprende anche Giorgio Bellaviti, Matteo Mendeni e Talib Kadrics.
Articolo di Mattia Peluchetti
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